Aprendo il dizionario al verbo “regalare”, troviamo la seguente definizione: “dare liberamente, senza compenso o altra contropartita e con intenzione amichevole e affettuosa, cosa che è, o si ritiene, utile o gradita a una persona”. In base a quanto riportato dalla prestigiosa Treccani si evince come effettuare un regalo sia uno dei gesti più nobili da compiere, in grado di fornire benessere anche al donatore e non solo alla persona omaggiata.

Certo, molto più facile a dirsi che a farsi. Ciascuno di noi, infatti, teme di non riuscire ad adempiere compiutamente alla seconda parte della definizione riportata sulla Treccani, ovvero “cosa che è, o si ritiene, utile e gradita a una persona”. Il timore di sbagliare regalo, non di rado, si annida nella nostra mente ogni qualvolta effettui un dono, a maggior ragione se la persona omaggiata è la nostra partner.

Mai risultare scontati o banali: stupire è la regola aurea

Se omaggiamo la nostra compagna con un regalo poco gradito le ripercussioni possono essere svariate in chiave negativa, che, di norma, partono con un sorriso estremamente poco spontaneo, talvolta smorzato, accompagnato dopo pochi minuti da espressioni del volto atte a comprendere come il regalo, al di là delle classiche parole di circostanza, non abbia trovato il positivo riscontro della partner.

La prima regola aurea per effettuare un regalo in grado di soddisfare la propria partner, è conoscere i gusti ed i desideri della medesima: le donne, infatti, dai regali misurano spesso quanto siano realmente prese in considerazione dal proprio compagno, quale sia la sua soglia di “attenzione”  nei loro riguardi.

La seconda, invece, è insita nel dimostrare originalità evitando d’essere scontati e banali, mostrando al tempo stesso inventiva e fantasia. L’universo femminile, spesso, è complesso e variegato: stupire, di conseguenza, non può far altro che aumentare le chance di effettuare un dono gradito.

Regalare un mazzo di rose, ad esempio, è una buona idea, ma non dev’essere perpetrata perpetuamente; inoltre, non tutte le occasioni sono adeguate ad effettuare questo dono, talvolta considerato convenzionale e senza alcun reale trasporto emotivo. Il rischio poc’anzi citato di risultare “scontati e banali”, quindi, è particolarmente elevato, soprattutto se si è ricorso a questo omaggio già nel passato.

Un regalo per il benessere della partner e della coppia nel suo complesso

Un bel viaggio nel weekend, specie se da tempo non vi concedete una breve vacanza fuori porta, può risultare estremamente gradito, a maggior ragione se la località di destinazione è gradita alla vostra partner. In base ai gusti di quest’ultima potete scegliere tra località marittime o montagnose, piuttosto che città d’arte o luoghi dove poter trovare reale benessere psico-fisico, come ad esempio in una SPA.

Effettuare un regalo tangibilmente in grado di regalare benessere all’altrui persona, difficilmente risulterà sgradito. E se questo “benessere”, poi, riguarda la coppia nel suo complesso, la definizione della Treccani citata nell’incipit di questo articolo verrà totalmente esaudita. L’amore, d’altro canto, è benzina vitale della nostra esistenza, in grado di rendere migliore e piacevole il nostro cammino.

La parola “condivisione” è quanto mai importante nel rapporto di una coppia in ogni singola sfaccettatura, da quella emotiva a quella più strettamente legata alla vita intima. Sappiamo bene, a tal proposito, quanto sia complicato mantenere accesa la fiammella della passione col passare del tempo, soprattutto se il rapporto è privo di novità stimolanti, divertenti e, perché no, stuzzicanti.

Regalare uno strapon o un vibratore, citando due dei tanti sex toys presenti nei migliori sexyshop online presenti nel web, potrebbe risultare di grande supporto nel creare maggiore complicità e ravvivare il rapporto, creando un elemento di novità in grado di rendere più piacevole e pepata la relazione di coppia. Un dono, quindi, che potrebbe stupire – in accezione estremamente positiva – la propria partner, aumentando il benessere psico-fisico complessivo della coppia.